L'abitato protostorico di Broglio di Trebisacce sorge su un'altura a sperone protesa sulla pianura di Sibari, con una superficie complessiva di circa 11 ettari. La sua morfologia è articolata in diversi terrazzi e alture isolate (ad esempio il pianoro dell'Acropoli e la collina del Castello), che sicuramente hanno costituito, nei mille anni di vita del sito, un sistema relativo a un unico insediamento. L'insieme unitario di pianori risulta ben delimitato e difeso naturalmente su tre lati: a nord e a est dalla profonda incisione del canale Marzuca, mentre a sud-ovest dal ripido pendio verso l'ampia fiumara del Saraceno.
La posizione elevata (circa 150-180 m.) rispetto alla pianura garantiva un ottimo controllo della linea di costa e di buona parte del territorio circostante. Una via di accesso al sito si snodava dal canale Marzuca, dove tuttora esiste una sorgente che doveva essere usata per approvvigionare di acqua l'abitato, fino alla sella che collega il sito alle alture retrostanti.